Festa al Luna park per l’ultimo ciak di “Frammenti”: «Ora puntiamo a Venezia»

Quattro settimane di lavorazione dal Tufello a Dragona per il primo film interamente girato con una scuola. Ora i ragazzi e le ragazze del Liceo artistico – Istituto Professionale “Via Sarandì” si dedicheranno al montaggio e alla post produzione, mentre gli studenti e le studentesse del liceo Ninni Cassarà di Palermo prepareranno i sottotitoli. Il lungometraggio sarà poi inviato per partecipare alla selezione della Mostra del Cinema di Venezia

22 maggio 2019 – Ciak tra le giostre per l’ultimo giorno di Frammenti, il primo film interamente girato con una scuola grazie ai finanziamenti della legge 220 del 2016. Mercoledì 22 maggio c’è stata una grande festa nel Luna Park Città di Roma, in via delle Valli 160 a Roma. Venti giorni di riprese, con il primo ciak battuto il 29 aprile tra via Scarpanto e via del Gran Paradiso, proprio dove Vittorio De Sica realizzò “Ladri di biciclette”.

«Sono stati giorni intensi – dichiara Paolo Bianchini di Alveare Cinema, coordinatore della regia – il lavoro con i ragazzi è stimolante e pieno di sorprese. A volte hanno bisogno di una guida, altre solo di essere ascoltati. Di sicuro stare con loro è un arricchimento e un’iniezione di energia».

Il film nasce da un progetto di Alveare Cinema nell’ambito di un bando congiunto Miur Mibac ed ha come partner ANAC e Alveare per il sociale, oltre al patrocinio di Roma Capitale municipio III.

I registi  sono sei: Sebastian Alexandre, Claudia Bonsangue, Giorgio Leopardi, Caterina Peta, Simone Scardovi e Gabriele Teti, tutti tra i 17 e i 22 anni e hanno anche scritto le storie che sono poi diventate la sceneggiatura del film. Insieme a loro, i ragazzi e le ragazze del “Via Sarandì” si sono occupati dei costumi, della scenografia, della grafica, delle foto e dei video di scena. Ognuno di loro ha svolto un pezzo del puzzle “Frammenti”, nell’ambito del Programma di Alternanza Scuola Lavoro. Ad accompagnarli nel percorso sono stati dei tutor, figure professionali che hanno coordinato le diverse fasi del progetto.  «Frammenti è soprattutto un lavoro collettivo – dichiara Paola Rota di Alveare Cinema – reso possibile dall’impegno, dalla passione e dall’entusiasmo di tante persone».

Conclusa dunque la fase di riprese, partiranno ora i laboratori di montaggio, suono, missaggio e color correction. Un discorso a parte va fatto per il sottotitolaggio che verrà realizzato dagli studenti e dalle studentesse del liceo “Ninnì Cassarà” di Palermo che si occuperanno di tradurre il film in un primo momento in inglese e poi nelle altre lingue che studiano a scuola.  Il prodotto finito verrà poi inviato per concorrere alla selezione della 76ª edizione della Mostra del Cinema di Venezia.

«Un film innovativo e affascinante che parla con il cuore di Roma – commenta Paolo Masini, presidente di “Romabpa Mamma Roma e i suoi figli migliori” – Per questo abbiamo proposto a Luca Barbarossa ed Enzo Staiola di far parte del progetto. Roma ha bisogno di questo. Passione e amore. Se a metterceli sono gli studenti diventa un progetto che ha il sapore di futuro».

Foto di Mirko Bertarelli

Iniziativa realizzata nell’ambito del Piano Nazionale Cinema per la Scuola promosso dal MIUR e dal MIBAC

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